2014-2015

“Rudi Garcia deve fare a meno di Strootman e Benatia, due dei pilastri della stagione precedente; il primo per l’infortunio rimediato contro il Napoli in Coppa Italia che lo terrà fuori quasi tutta la stagione, il secondo trasferitosi a Monaco di Baviera, al suo posto arriveranno Kostas Manolas e Davide Astori; in attacco, invece, la Roma piazza il “colpo” Iturbe, soffiato alla Juve dopo una grande stagione a Verona, sponda Hellas.
Il ritorno in Champions League dopo 4 anni sembra positivo; dopo la vittoria in casa 5-1 con il CSKA, il 30 settembre 2014 la Roma gioca la seconda giornata della fase a gironi in casa del Manchester City. Il club inglese, prima dell’incontro, con un tweet ironico, ricorda al Capitano giallorosso di non aver mai segnato in Inghilterra.
A Totti basteranno 23’ per prendersi la sua rivincita: tocco sotto e pallonetto ad Hart che vale l’1-1 in casa dei Citizens. Con questo gol Totti diventa, all’età di 38 anni e 3 giorni, il giocatore più anziano a segnare una rete nella massima competizione europea, superando in questa speciale graduatoria la leggenda del Manchester United, Ryan Giggs (a segno a 37 anni e 9 mesi). La stampa inglese titolerà “Totti Eclipse of The Hart!”, “The Italian Maestro”, “Tottering”.
Il gol realizzato, il 291º con la maglia della Roma, lo rende il miglior marcatore di sempre di una squadra italiana, permettendogli di superare Alessandro Del Piero.
Il 25 novembre 2014, nella quinta giornata della fase a gironi contro il CSKA Mosca, riesce a migliorare ulteriormente il suo record segnando su punizione il gol del momentaneo vantaggio giallorosso, a 38 anni e 59 giorni.
Nonostante ciò, la Roma si posiziona al terzo posto nel girone di ferro di Champions League, con conseguente accesso alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League; da dimenticare la pesante sconfitta interna con il Bayern per 7-1.
In campionato, invece, dopo l’ottima stagione precedente, la Roma riesce a riconfermarsi posizionandosi nuovamente al secondo posto.
Nel derby dell’11 gennaio 2015, con una strepitosa doppietta, Totti rimonta il 2-0 iniziale della Lazio, raggiungendo quota 11 gol in 40 partite e diventando così il miglior marcatore nella stracittadina sia in campionato sia in gare ufficiali (in quest’ultimo caso a pari merito con Dino da Costa). Emblematica la sua esultanza con il selfie sotto la Curva Sud, dopo il bellissimo gol in mezza rovesciata del 2-2 finale”.