2015-2016

“Durante l’annata 2015-2016, caratterizzata da un rapporto non idilliaco con Luciano Spalletti (che a gennaio aveva rilevato il posto dell’esonerato Rudi Garcia), Totti trova poco spazio (anche a causa di problemi fisici); tuttavia, pur non gradendo il minutaggio ridotto, consegue diversi traguardi individuali, a cominciare dalla rete segnata il 20 settembre 2015 contro il Sassuolo, la 300ª in carriera con la Roma.
Nella gara d’andata dell’ottavo di finale di Champions League contro il Real Madrid, Totti diventa il terzo giocatore più grande di età (39 anni e 143 giorni) ad aver preso parte alle fasi a eliminazione diretta del torneo continentale, dopo Ryan Giggs (40 anni e 123 giorni) e Paolo Maldini (39 anni e 252 giorni).
Durante la sfida casalinga contro il Torino del 20 aprile, mette a segno una rete a 22 secondi dal suo ingresso in campo (record stagionale in Serie A e gol più veloce nella carriera del giocatore) e si riesce a ripetere pochi minuti dopo su rigore, ribaltando l’incontro da 1-2 a 3-2 per la Roma; i 39 anni e sette mesi di età lo rendono il giocatore più grande di età a realizzare una doppietta nella massima serie.
Nella medesima partita, supera Roberto Baggio per trasformazioni dal dischetto in Serie A, mettendo a segno il suo 69º rigore in campionato su 86 calciati. Il 2 maggio, subentrato ancora nella ripresa, nella sfida esterna contro il Genoa, contribuisce alla vittoria in rimonta per 3-2 della Roma, siglando il gol del momentaneo 2-2 su calcio di punizione; col suo 21º gol su punizione in campionato, raggiunge Baggio al 4º posto della classifica dei giocatori che hanno realizzato più gol su calcio di punizione in Serie A, dietro soltanto a Siniša Mihajlović (28), Andrea Pirlo (27) e Alessandro Del Piero (22).
L’8 maggio, nella partita vinta per 3-0 contro il Chievo, diventa il terzo giocatore a toccare quota 600 partite in Serie A, dopo Paolo Maldini e Javier Zanetti”.